- Lavate l’uvetta e asciugatela, ponetela in una terrina e bagnatela con l’anice.
- In una ciotola ponete la farina e lo zucchero, mescolate con un cucchiaio di legno. Sciogliete il lievito in 20 g di acqua tiepida, aggiungete altri 170 g di acqua tiepida e versate sulla farina mescolando in modo da non formare grumi. Lavorate l’impasto fino a renderlo tenero e leggermente gommoso.
- Lasciate riposare in luogo tiepido coperto da un panno finchè avrà raddoppiato di volume. Riprendete l’impasto ormai lievitato e aggiungete l’uvetta con il liquore di ammollo, i pinoli, i canditi e un pizzico di sale, lavoratelo ancora con un cucchiaio di legno amalgamando bene il tutto e lasciate riposare finché sarà rigonfiato. Scaldate l’olio di frittura e con un cucchiaio appena inumidito, fate scivolare nell’olio caldo un po’ del composto: si gonfierà e salirà alla superficie, giratelo in modo da friggerlo uniformemente e sgocciolate su carta assorbente. Procedete così finchè avrete cotto tutto l’impasto. Spolverizzate le frittole con lo zucchero a velo e servite ben calde.
Vino consigliato:
Un classico e frizzante spumante di Valdobbiadene o un Recioto di Soave.